Il 2016 è l’anno del 140° anniversario dell’Associazione fra le Banche Popolari. Nell’aprile del 1876, a Milano, si costituisce un comitato promotore fra ventidue banche popolari, che, il 3 agosto di quello stesso anno, dà vita all’Associazione fra le Banche Popolari italiane. Prima associazione nazionale di imprese dello Stato italiano e frutto dell’intuizione e dell’operato di tanti, ma soprattutto di Luigi Luzzatti, segnerà la storia della cooperazione italiana e di quella bancaria in particolare. Occasione, e non soltanto ricorrenza, per guardare al futuro e provare a comprenderne, fino in fondo, sfide ed opportunità, per mettere a valore una storia ed un’avventura straordinarie. Occasione per fare un bilancio di quasi un secolo e mezzo di storia dell’Associazione, dell’intero sistema bancario e dell’Italia, non dimenticando la crisi economica e finanziaria internazionale che ha colpito il mondo occidentale e, dalla quale, si inizia timidamente ad uscire. Occasione per rendere esplicita e per ribadire validità e attualità dei valori fondanti della cooperazione, della sussidiarietà e del territorio, imprescindibili a tutte quelle realtà bancarie popolari, legate ad un territorio, ad una comunità locale, piccola, media o grande che sia, e che operano per la difesa e per il futuro di quel tessuto economico e sociale fatto di famiglie e di relazioni.